Recentemente non si fa altro che parlare dell’ultimo nuovissimo Top di Gamma lanciato dal colosso HTC. Soprattutto a causa della sua “fastidiosa” e “doppia” striscia nera.
Già proprio così: il nuovo ed eccellente smartphone non ha fatto parlare di sé solo per via della sua ottimizzata potenza, della risoluzione del suo schermo, della particolarità della sua doppia fotocamera o della spietata concorrenza nei confronti di iPhone 5S, Galaxy S5 e Xperia Z2; ma anche e soprattutto per il suo design!
A primo impatto, malgrado abbia una buona ergonomia, pecca un po’ a causa del colore (troppo spento), degli auricolari (meglio posizionati nel precedente HTC One) e soprattutto per la striscia nera con il logo HTC. Già, infatti, a proposito del buon “vecchio” M7: questa era già presente, ma era comoda e bella a vedersi perchè affiancata da due tasti soft-touch, in particolare “back” e “home” e non rubava certo pollici al display!
Nella più nuova versione del dispositivo, invece, questa fatidica striscia nera risulta essere “doppia” proprio perché ce n’è una inferiore con il logo e una superiore con i tasti di sistema contenuti del display (poco importa se questi in certe situazioni diventino trasparenti, rubano pur sempre parte del display). Allora perché aumentare la dimensione dello schermo a 5 pollici per piazzarci una fastidiosa striscia nera e ridurlo nuovamente? Semplice: occorreva spazio per l’assemblaggio, così come suggeriscono anche il peso del dispositivo, la sua altezza, la sua larghezza e la sua profondità, tutte dimensioni decisamente troppo esagerate!
Ma, del resto si tratta solo di un dettaglio tralasciabile per un terminale che risulta davvero ottimo, test successivi molto accurati tenteranno di rispondere alla domanda: “HTC One M8 sa reggere il confronto con la concorrenza?”
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